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Zone di occupazione della Germania
(dettagli)
Dati amministrativi
Nome ufficiale	Deutsches Reich
Lingue parlate	tedesco francese inglese russo
Capitale	Berlino (de iure)
Altre capitali	Francoforte sul Meno Bad Oeynhausen Baden-Baden Berlino-Karlshorst
Politica
Forma di governo	Occupazione militare
Nascita	8 maggio 1945
Causa	armistizio della Germania
Fine	1949
Causa	Trizona: 23 maggio 1949, nascita della RFT Zona d'occupazione sovietica: 7 ottobre 1949, nascita della RDT
Territorio e popolazione
Economia
Valuta	rublo sovietico franco francese sterlina britannica dollaro statunitense
Religione e società
Religioni preminenti	Protestantesimo, Cattolicesimo
Religioni minoritarie	Ebraismo
Evoluzione storica
Preceduto da	Germania
Succeduto da	Germania Ovest (1949-1990) Germania Est (1949-1990) Saar (protettorato) (1947-1957) Berlino Ovest (1949-1990) Berlino Est (1949-1990)

Le zone di occupazione della Germania furono delle zone di occupazione nelle quali venne divisa la Germania nazista dopo la fine della seconda guerra mondiale.

Le zone vennero tracciate ad ovest della linea Oder-Neisse, ed occupate dagli alleati della seconda guerra mondiale, durante il periodo tra il 1945 ed il 1949.

Le zone[modifica | modifica wikitesto]

In questa mappa si evidenziano le zone di occupazione alleate nella Germania del dopoguerra, ovvero, la zona sovietica (in rosso), la frontiera interna tedesca (linea nera) e la zona da cui le truppe britanniche e statunitensi si ritirarono nel luglio del 1945 (in viola). I confini statali e provinciali sono quelli della Germania al tempo della Repubblica di Weimar, prima dell'istituzione dei Länder (Stati federali).

Ogni potenza possedeva l'autorità di governo della propria zona e sosteneva diverse politiche verso la popolazione.

Il piano originario degli Alleati per governare la Germania come singola unità attraverso il Consiglio di Controllo degli Alleati si ruppe nel 1946-1947, a causa delle crescenti tensioni della Guerra Fredda tra l'Occidente e l'Unione Sovietica. La completa rottura della cooperazione est-ovest divenne evidente con il blocco di Berlino.

Con l'unione sostanziale nel 1946 della zona inglese e di quella americana in un'unica bi-zona ricominciarono pian piano a crearsi alcune amministrazioni locali frutto di una spinta anglo-americana verso l'autonomia e la riorganizzazione politica locale tedesca. L'accelerazione verso un'unica entità sarà nel 1948 con l'unione della zona francese e la formazione della tri-zona.

Così le tre zone occidentali si unirono ufficialmente nella Repubblica Federale Tedesca quando lo Stato nacque nel maggio 1949, mentre nella zona di occupazione sovietica nacque la Repubblica Democratica Tedesca nell'ottobre 1949.

Ad ovest, l'occupazione continuò ufficialmente fino al 1955, ma dopo la creazione della repubblica federale i governatori militari furono sostituiti da alti commissari civili, le cui posizioni erano talvolta a metà tra quelle di governatore e ambasciatore. Quando la repubblica federale fu riconosciuta come Stato sovrano nel 1955, l'occupazione occidentale cessò di esistere. Gli alti commissari furono sostituiti da ordinari ambasciatori.

La città di Berlino comunque non fece parte di nessuno Stato e continuò ad essere sottoposta all'occupazione alleata fino al 1990. Per scopi amministrativi, i tre settori ovest di Berlino furono uniti nell'entità di Berlino Ovest, mentre il settore orientale fu chiamato Berlino Est.

Tutti i territori storici della Germania orientale ad est della Linea Oder-Neisse (Pomerania, Neumark, Slesia e Prussia orientale) furono annessi dalla Polonia e dall'Oblast' di Kaliningrad dell'Unione Sovietica, parte della RSSF Russa. Klaipėda e Memelland furono riassegnate alla RSS Lituana all'interno dell'URSS. I territori annessi dalla Germania durante la guerra, strappati alla Francia, al Belgio, all'Austria, alla Cecoslovacchia, alla Polonia e alla Lituania furono restituiti a questi paesi (o annessi dall'URSS).

Zona americana[modifica | modifica wikitesto]

La zona degli Stati Uniti consisteva di Baviera, Assia e della parte nord dell'attuale Stato del Baden-Württemberg. Inoltre, il porto di Brema con Bremerhaven erano sotto il controllo statunitense. I quartier generali del governo militare statunitense erano gli ex edifici della IG Farben a Francoforte.

Zona britannica[modifica | modifica wikitesto]

La zona di occupazione del Regno Unito consisteva dello Schleswig-Holstein, di Amburgo, della Bassa Sassonia e dell'attuale Stato della Renania Settentrionale-Vestfalia. I quartier generali erano situati a Bad Oeynhausen.

Zona francese[modifica | modifica wikitesto]

In origine, la Francia, anche se facente parte degli Alleati, non doveva avere una zona di occupazione, a causa della storica ostilità tra la Francia e la Germania, come anche per il ruolo minimo giocato dalla Francia durante la guerra. Infine, comunque, sia gli inglesi che gli statunitensi si accordarono per concedere una parte delle loro porzioni ai francesi: per questa ragione la zona francese, diversamente da quelle degli altri stati, consisteva di due zone non contigue. Era formata dall'attuale Stato della Renania-Palatinato e dalle aree meridionali del Baden-Württemberg. I quartieri generali erano situati a Baden-Baden.

Zona sovietica[modifica | modifica wikitesto]

La zona di occupazione sovietica incorporò Turingia, Sassonia, Sassonia-Anhalt, Brandeburgo e Meclemburgo-Pomerania Occidentale. I quartieri generali erano posti a Berlino-Karlshorst.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

• Le zone occidentali furono in seguito unite nella Trizona.
• La città di Berlino fu occupata dalle quattro potenze alleate e fu suddivisa pertanto in quattro settori.
• Infine, la Saarland diventò un'entità autonoma sotto protettorato francese.

Governatori militari e Commissari[modifica | modifica wikitesto]

Zona statunitense[modifica | modifica wikitesto]

Governatori militari[modifica | modifica wikitesto]

• 8 maggio 1945 - 10 novembre 1945: Dwight David Eisenhower
• 11 novembre 1945 - 25 novembre 1945 George S. Patton, Jr. (facente funzione)
• 26 novembre 1945 - 5 gennaio 1947 Joseph T. McNarney
• 6 gennaio 1947 - 14 maggio 1949 Lucius DuBignon Clay
• 15 maggio 1949 - 1º settembre 1949 Clarence R. Huebner (facente funzione)

Alti Commissari[modifica | modifica wikitesto]

• 2 settembre 1949 - 1º agosto 1952 John J. McCloy
• 1º agosto 1952 - 11 dicembre 1952 Walter J. Donnelly
• 11 dicembre 1952 - 10 febbraio 1953 Samuel Reber (facente funzione)
• 10 febbraio 1953 - 5 maggio 1955 James B. Conant

Zona britannica[modifica | modifica wikitesto]

Governatori militari[modifica | modifica wikitesto]

• 22 maggio 1945 - 30 aprile 1946 Sir Bernard Law Montgomery
• 1º maggio 1946 - 31 ottobre 1947 William Sholto Douglas
• 1º novembre 1947 - 21 settembre 1949 Sir Brian Hubert Robertson

Alti Commissari[modifica | modifica wikitesto]

• 21 settembre 1949 - 24 giugno 1950 Sir Brian Hubert Robertson
• 24 giugno 1950 - 29 settembre 1953 Sir Ivone Kirkpatrick
• 29 settembre 1953 - 5 maggio 1955 Sir Frederick Hoyer-Millar

Zona francese[modifica | modifica wikitesto]

Comandanti militari[modifica | modifica wikitesto]

• maggio 1945 - luglio 1945 Jean de Lattre de Tassigny

Governatore militare[modifica | modifica wikitesto]

• luglio 1945 - 21 settembre 1949 Marie-Pierre Koenig

Alti commissari[modifica | modifica wikitesto]

• 21 settembre 1949 - 5 maggio 1955 André François-Poncet

Zona sovietica[modifica | modifica wikitesto]

Comandante militare[modifica | modifica wikitesto]

• aprile 1945 - 9 giugno 1945 Georgy Konstantinovich Zhukov

Governatori militari[modifica | modifica wikitesto]

• 9 giugno 1945 - 10 aprile 1946 Georgy Konstantinovich Zhukov
• 10 aprile 1946 - 29 marzo 1949 Vasily Danilovich Sokolovsky
• 29 marzo 1949 - 10 ottobre 1949 Vasily Ivanovich Chuikov

Presidente della Commissione di Controllo sovietica[modifica | modifica wikitesto]

• 10 ottobre 1949 - 28 maggio 1953 Vasily Ivanoivich Chuikov

Alti commissari[modifica | modifica wikitesto]

• 28 maggio 1953 - 16 luglio 1954 Vladimir Semyonovich Semyonov
• 16 luglio 1954 - 20 settembre 1955 Georgy Maksimovich Pushkin

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Zone di occupazione della Germania

V ·  D ·  M Suddivisioni della Germania occupata dagli Alleati (1945–1949/1956/1990)
Zona britannica	Bassa Sassonia · Amburgo · Renania Settentrionale-Vestfalia · Schleswig-Holstein
Zona francese	Baden del Sud · Renania-Palatinato · (Saar, 1945–1947) · Württemberg-Hohenzollern
Zona sovietica	Brandeburgo · Meclemburgo-Pomerania Anteriore · Sassonia · Sassonia-Anhalt · Turingia
Zona statunitense	Baviera · Brema · Assia (Grande Assia) · Württemberg-Baden
Berlino (1949–90)	Berlino Est ( URSS) · Berlino Ovest ( Francia,  Regno Unito,  Stati Uniti)
Saar (1947–56)	Saarland ( Francia)

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