Giorgio II | |
---|---|
Duca di Sassonia-Meiningen | |
In carica | 20 settembre 1866 – 25 giugno 1914 |
Predecessore | Bernardo II |
Successore | Bernardo III |
Nascita | Meiningen, 2 aprile 1826 |
Morte | Bad Wildungen, 25 giugno 1914 |
Casa reale | Casato di Sassonia-Meiningen |
Padre | Bernardo II di Sassonia-Meiningen |
Madre | Maria Federica d'Assia-Kassel |
Coniugi | Carlotta di Prussia Feodora di Hohenlohe-Langenburg Ellen Franz |
Religione | Luteranesimo |
Giorgio II, Duca di Sassonia-Meiningen (Meiningen, 2 aprile 1826 – Wildungen, 25 giugno 1914), fu il penultimo Duca di Sassonia-Meiningen, regnando dal 1866 sino alla sua morte.[1]. Riformatore del suo stato e notevole politico della sua epoca, divenne noto in particolare come promotore delle arti teatrali, regista, direttore, disegnatore di set e mecenate della musica, al punto da guadagnarsi il soprannome di Theaterherzog ("Duca del teatro").
Giorgio era l'unico figlio del Duca Bernardo II di Sassonia-Meiningen e di Maria Federica d'Assia-Kassel. Durante la sua infanzia ebbe come educatori personaggi di spicco come Friedrich Fröbel e Moritz Seebeck. Dal 1844 studiò storia dell'arte, storia e legge con Ernst Moritz Arndt, Friedrich Christoph Dahlmann e Gottfried Kinkel all'Università di Bonn, terminando gli studi nel 1847 a Lipsia. Appassionato di pittura, ne apprese i rudimenti col pittore Paul Saet, venendo così a contatto coi principali artisti del suo tempo di cui in molti casi divenne poi mecenate.
Giorgio succedette al padre come Duca di Sassonia-Meiningen quando quest'ultimo venne costretto ad abdicare il 20 settembre 1866 a seguito della sconfitta dell'Austria, di cui era alleato, nella guerra austro-prussiana.
Egli fu uno dei maggiori intellettuali tra i principi dell'alta nobiltà del secondo Impero. Egli è noto in particolare per aver supportato l'Orchestra di Meiningen, concedendole il teatro di corte. Usando le sue conoscenze di storia dell'arte e le sue abilità di disegno, ci ha lasciato delle tavole dettagliate di scenari per teatri, costumi e particolari. Inoltre egli fu il coreografo di numerose opere teatrali itineranti in Europa. Per questo suo impegno nel teatro è conosciuto come il primo moderno direttore di teatro, ispirando il teatro di Stanislavskij.
Egli si sposò per la prima volta a Charlottenburg il 18 maggio 1850 con la principessa Carlotta di Prussia (1831-1855), figlia di Alberto di Prussia e di Marianna di Orange-Nassau, e nipote di Federico Guglielmo III di Prussia, da cui ebbe quattro figli:
Egli si sposò una seconda volta a Langenburg il 23 ottobre 1858 con Feodora di Hohenlohe-Langenburg, figlia di Ernesto I di Hohenlohe-Langenburg e di Feodora di Leiningen, da cui ebbe tre figli:
Egli si sposò una terza volta, morganaticamente, a Liebenstein il 18 marzo 1873 con Ellen Franz, un'attrice. Essa venne creata Elena Baronessa di Heldburg poco dopo il matrimonio, ma da questa unione non nacquero figli.
Gran Maestro dell'Ordine della Casata Ernestina di Sassonia | |
Cavaliere dell'Ordine Supremo della Santissima Annunziata | |
Cavaliere dell'Ordine Supremo della Santissima Annunziata | |
— 6 luglio 1913 |
Controllo di autorità | VIAF: (EN) 27084313 · LCCN: (EN) nr97007675 · ISNI: (EN) 0000 0004 3983 8214 · GND: (DE) 102425639 · BNF: (FR) cb12048668g (data) |
---|