1940, Israele/Palestina (governo britannico). Moneta d'argento da 100 mil. XF! Anno di menta: 1940 Riferimento: KM-7. Denominazione: 100 Mils Condizioni: Piccoli depositi e macchie di viraggio, piccoli segni di circolazione, per il resto un bel XF! Materiale: Argento (0,720) Peso: 11,62 g Diametro: 29 mm Dritto: denominazione in arabo, inglese ed ebraico. Legenda: CENTO MILS Rovescio: ramo d'ulivo affiancato dalla data in inglese e arabo. Legenda in arabo, inglese ed ebraico in giro. Legenda: PALESTINA 1940 Il Mandato britannico per la Palestina, noto anche come Mandato della Palestina e Mandato britannico della Palestina, era una commissione legale per l'amministrazione della Palestina, la cui bozza fu formalmente confermata dal Consiglio della Società delle Nazioni il 24 luglio 1922 ed entrato in vigore il 26 settembre 1923. Il documento si basava sui principi contenuti nell'articolo 22 del progetto di Patto della Società delle Nazioni e nella Risoluzione di San Remo del 25 aprile 1920 da parte delle principali potenze alleate e associate dopo la Prima guerra mondiale. Il mandato formalizzò il dominio britannico nella parte meridionale della Siria ottomana dal 1923 al 1948. Con il consenso della Società delle Nazioni il 16 settembre 1922, il Regno Unito divise il territorio del Mandato in due aree amministrative, la Palestina, sotto il diretto dominio britannico, e la Transgiordania autonoma, sotto il dominio della famiglia hashemita dell'Arabia Saudita Hijaz, in conformità con la Convenzione. McMahon Pledge del 1915. La Transgiordania era esentata dalle disposizioni del mandato riguardanti la patria nazionale ebraica. Il preambolo del mandato dichiarava:
Considerato che le principali Potenze Alleate hanno anche concordato che il Mandatario dovrebbe essere responsabile dell'attuazione della dichiarazione originariamente fatta il 2 novembre 1917 dal Governo di Sua Maestà Britannica e adottata da dette Potenze, a favore dello stabilimento in Palestina di una patria nazionale per il popolo ebraico, fermo restando che non si dovrebbe fare nulla che possa pregiudicare i diritti civili e religiosi delle comunità non ebraiche esistenti in Palestina, o i diritti e lo status politico di cui godono gli ebrei in qualsiasi altro paese.
L'obiettivo formale del sistema del Mandato della Società delle Nazioni era quello di amministrare parti del defunto Impero Ottomano, che aveva avuto il controllo del Medio Oriente dal XVI secolo, "fino al momento in cui saranno in grado di resistere da soli".