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| Hannover città |
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 Panorama della città |
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| Localizzazione | |||
| Stato |  Germania |
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| Land |  Bassa Sassonia |
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| Distretto | Non presente | ||
| Circondario | Hannover | ||
| Amministrazione | |||
| Sindaco | Stefan Schostok (SPD) dal 06/10/2013 | ||
| Territorio | |||
| Coordinate | 52°22′N 9°44′E / 52.366667°N 9.733333°E | ||
| Altitudine | 55 m s.l.m. | ||
| Superficie | 204,08 km² | ||
| Abitanti | 518 088 (2008) | ||
| Densità | 2 538,65 ab./km² | ||
| Altre informazioni | |||
| Cod. postale | 30001-30669 | ||
| Prefisso | (+49) 0511 | ||
| Fuso orario | UTC+1 | ||
| Codice Destatis | 03 2 41 001 | ||
| Targa | H | ||
| Cartografia | |||
Hannover
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| Sito istituzionale | |||
Hannover (IPA: [haˈnoːfɐ], ; in basso tedesco Hannober) è una città della Germania centro-settentrionale, capitale dello stato federale della Bassa Sassonia (Niedersachsen) e situata sulle rive del fiume Leine, sul suo affluente Ihme e sul Mittellandkanal.
Importante centro industriale, commerciale e di traffici, andò quasi completamente distrutta nella seconda guerra mondiale, ed è stata riedificata con criteri urbanistici moderni. Della vecchia città restano la Marktkirche, grande edificio gotico in cotto del XIV secolo e l'Altes Rathaus, altro edificio gotico in cotto del XV secolo.
Hannover è capoluogo del Land della Bassa Sassonia, un ente sovracomunale che esercita funzioni simili a quelle di un circondario.
Indice
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Cenni storici[modifica | modifica wikitesto]
Fu fondata in epoca medievale sulla riva del fiume Leine (il nome originario, Honovere, può essere tradotto "alta riva", anche se in modo controverso). All'inizio era un piccolo villaggio di traghettatori e pescatori, che divenne un centro piuttosto grande nel Trecento. Nel Quattrocento furono costruite le principali chiese della città e un muro di cinta con tre cancelli a scopo difensivo.
Dal XVII al XIX secolo[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1636 il Duca di Calenberg decise di spostare la sua residenza ad Hannover. Da allora il suo ducato è noto con il nome di Ducato di Hannover (vedi Casata degli Hannover). I suoi discendenti sarebbero divenuti in seguito re della Gran Bretagna (dopo l'Ottocento Re del Regno Unito). Il primo di essi, Giorgio I, ascese al trono britannico nel 1714. Tre re della Gran Bretagna o del Regno Unito sono stati allo stesso tempo Principi elettori di Hannover.
Durante la Guerra dei Sette Anni, il 26 luglio 1757, ad Hannover ebbe luogo la Battaglia di Hastenbeck, in cui l'esercito francese sconfisse l'Armata dell'Osservazione di Hannover, preludio all'occupazione della città.
Dal XIX secolo ai giorni nostri[modifica | modifica wikitesto]
Dopo che Napoleone impose la Convenzione di Artlenburg (Convenzione dell'Elba) il 5 luglio 1803, circa 30.000 soldati francesi occuparono Hannover. La convenzione prevedeva anche la dissoluzione dell'armata di Hannover. Giorgio III non riconobbe la Convenzione dell'Elba e si adoperò per reclutare truppe straniere.
Ne conseguì una massiccia emigrazione di soldati di Hannover verso l'Inghilterra, dove andarono a formare la Legione tedesca del Re, che avrebbe rivestito un ruolo di primo piano nella Battaglia di Waterloo. Al Congresso di Vienna nel 1814 Giorgio III rilevò l'elettorato del Regno di Hannover. L'omonima capitale si estese alla riva occidentale del Leine e da allora crebbe considerevolmente.
Nel 1837 l'unione personale del Regno Unito e di Hannover finì quando a salire al trono nel Regno Unito fu una donna, la regina Vittoria, mentre Hannover poteva essere ereditato soltanto dai maschi, per via della legge salica.
Hannover continuò ad essere un regno sino al 1866, quando fu annesso alla Prussia. Dopo l'annessione, la gente di Hannover si oppose al regime prussiano, ma la crescita di Hannover continuò fino alla Seconda guerra mondiale, in cui furono bombardati i due terzi della città.
Dopo la guerra Hannover si trovò sotto la zona di occupazione britannica e divenne poi famosa per aver ospitato esposizioni commerciali, come la CeBIT e la Fiera di Hannover. Nel 2000 ha ospitato anche Expo 2000.
La Zona fieristica di Hannover, per via dei numerosi successivi ampliamenti, specialmente per Expo 2000, è attualmente la più estesa al mondo.
Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]
Centro storico:
- Promenade
- Opera
- Marktkirche
- Neues Rathaus (comune)
- Casa di Gottfried Leibniz
- Anzeiger-Hochhaus
Giardini:
- Giardini reali di Herrenhausen (Herrenhäuser Gärten)
- Berggarten
- Sea Life
- Georgengarten
- Zoo di Hannover
Musei:
Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]
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La Chiesa di Santa Croce.
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La Stazione centrale.
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Il Municipio Vecchio
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La Marktkirche.
-
Orologio in Kröpcke Platz
-
Il Teatro dell'Opera
-
Il putto sul pesce, in riva al Maschsee.
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Geografia[modifica | modifica wikitesto]
Posizione[modifica | modifica wikitesto]
Hannover si trova al centro-sud della Bassa Sassonia, a 55 km da Braunschweig, 70 da Wolfsburg, 132 da Brema, 147 da Magdeburgo, 158 da Amburgo e 291 da Berlino.
Suddivisione amministrativa[modifica | modifica wikitesto]
La città è suddivisa in 12 distretti urbani (Stadtbezirk)[1]:
- Ahlem-Badenstedt-Davenstedt
- Bothfeld-Vahrenheide
- Buchholz-Kleefeld
- Döhren-Wülfel
- Herrenhausen-Stöcken
- Kirchrode-Bemerode-Wülferode
- Linden-Limmer
- Misburg-Anderten
- Mitte
- Nord
- Ricklingen
- Südstadt-Bult
- Vahrenwald-List
Economia[modifica | modifica wikitesto]
Industria[modifica | modifica wikitesto]
Varie industrie hanno sede ad Hannover, fra le altre la Volkswagen con lo stabilimento del ramo veicoli commerciali, il produttore di pneumatici Continental, il produttore di componenti auto WABCO, la Komatsu Hanomag (macchine movimento terra), la VARTA (accumulatori, batterie).
Servizi[modifica | modifica wikitesto]
Fra le imprese di servizi sono presenti banche di rilievo (NORD/LB, Sparkasse Hannover) e assicurazioni (VHV Vereinigte Hannoversche Versicherung, HDI, Hannover Rück ed altre). Inoltre il gruppo TUI nel settore del turismo. La borsa di Hannover è stata fondata nel 1785.
Istruzione[modifica | modifica wikitesto]
L'Università di Hannover (Gottfried Wilhelm Leibniz Universität Hannover), fondata nel 1831, è la seconda maggiore università della Bassa Sassonia.
Politica[modifica | modifica wikitesto]
Sport[modifica | modifica wikitesto]
La squadra calcistica rappresentativa della città è l'Hannoverscher Sportverein von 1896, già vincitore due volte del massimo titolo, che milita attualmente nella prima divisione.
Trasporti[modifica | modifica wikitesto]
 Mappa della S-Bahn. |
 Mappa della Stadtbahn. |
La città di Hannover è un punto di raccordo stradale e ferroviario di grande importanza, anche per via della sua posizione, grossomodo al centro di svariate grandi città tedesche del centro nord. Le autostrade che la servono sono la A2 (Oberhausen-Berlino) e la A7 (Ellund-Füssen), che percorre la Germania dal confine danese a quello austriaco. Altre autostrade minori sono la A37 e la A352, con funzione di raccordo cittadino.
La stazione ferroviaria centrale, Hannover Hauptbahnhof, è un punto di snodo di vari tracciati: Fra esse vi sono la linea Berlino - Amsterdam / Colonia, la Amburgo - Monaco / Francoforte, e la Hannover-Brema.
I trasporti urbani comprendono una rete di 5 linee di S-Bahn, 12 linee di Stadtbahn, nonché di autobus.
L'aeroporto cittadino, Hannover-Langenhagen, si trova ad 11 km a nord del centro, ed è ad esso ben collegato tramite la S-Bahn. Lo scalo internazionale è composto da 4 terminal.
Gemellaggi[modifica | modifica wikitesto]
Bristol, dal 1947
Perpignano- Rouen
Lipsia, dal 1987
Hiroshima
Giacarta
Poznań
Kansas City (Missouri)
Persone legate a Hannover[modifica | modifica wikitesto]
- Hannah Arendt - filosofa, trasferitasi a Königsberg (poi diventata Kaliningrad) ed emigrata negli anni trenta negli Stati Uniti (1906-1975)
- Erdoğan Atalay - attore di origine turca (1966)
- Leopold Auer - violinista e pedagogo (1845–1930)
- Rudolf Augstein - uno dei giornalisti tedeschi più influenti, fondatore di "Der Spiegel" (1923-2002)
- Uri Avnery - giornalista e pacifista israeliano (1923)
- Elly Beinhorn - una dei primi aviatori di lunga distanza (1907–2007)
- Emile Berliner - inventore e impiegato della Bell Telephone Company tedesco (1851-1929)
- Valeri Brainin - poeta, musicologo, didatta russo (1948)
- Wilhelm Busch - pittore e poeta satirico (1832-1908)
- Vinicio Capossela - cantautore e polistrumentista (1965)
- Mathieu Carrière - attore (1950)
- Boris Goldstein - famoso violinista russo (1922-1987)
- Fritz Haarmann - Serial killer tedesco (1879-1924)
- Georg Friedrich Händel - compositore (1685–1759)
- William Herschel - astronomo (1738-1822)
- Caroline Lucretia Herschel - astronomo (1750-1848)
- Karl Jatho - il primo aviatore ad aver volato nell'aeroplano con motore (1873-1933)
- Joseph Joachim - violinista, compositore e pedagogo (1831-1907)
- August Kestner - diplomatico e collezionista d'arte
- Vladimir Krainev - pianista e pedagogo russo (1944)
- Louis Kugelmann - attivista e pensatore socialdemocratico e confidente di Marx e Engels (1828-1902).
- Wilhelm Launhardt - economista e professore nel politecnico di Hannover
- Gottfried Leibniz - filosofo (1646-1716)
- Theodor Lessing - filosofo (1872-1933)
- Ferdinand von Lindemann - matematico (1852-1939)
- Heinrich Marschner - compositore (1795-1861)
- Otto Fritz Meyerhof - medico e biochimico, vincitore del Premio Nobel per la medicina nel 1922 (1884–1951)
- Erwin Panofsky - storico dell'arte tedesco (1892-1968)
- Gerhard Schröder - politico, ex primo ministro tedesco (1944)
- Rudolf Erich Raspe - bibliotecario, scrittore e scienziato (1737-1794)
- Georg Sauerwein - editore, poeta, linguista e poliglotta (circa 60 lingue) (1831-1904)
- Wilhelm August von Schlegel - scrittore, traduttore e critico letterario, tra i primi esponenti del Romanticismo tedesco (1767-1845)
- Friedrich Schlegel - filosofo, critico e traduttore (1772-1829)
- Heinrich Schütz - compositore e organista (1585-1672)
- Kurt Schwitters - un pittore ed artista attivo in diverse correnti del suo tempo, tra cui il dadaismo, il costruttivismo, il surrealismo (1887-1948)
- Scorpions - un gruppo hard & heavy
- Hakan Serbes - attore pornografico (1974)
- Alfred von Waldersee - generale (feldmaresciallo) tedesco (1832-1904)
- Frank Wedekind - scrittore, drammaturgo e attore teatrale (1864-1918)
- Lena Meyer-Landrut - cantante, vincitrice dell'Eurovision Song Contest 2010
- Mareike Carrière - attrice
- August Franz von Haxthausen - agronomo
Note[modifica | modifica wikitesto]
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
- CeBIT
- Hannover 96
- Casato di Hannover
- Stato di Hannover
- Tallero dell'Hannover
- TUI AG
- Continental-Hochhaus
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Hannover
Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Hannover
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale della città, hannover.de.
- City Panoramas - Vedute panoramiche di Hannover
- Università Leibniz di Hannover, uni-hannover.de.
- Orto botanico Berggarten Hannover, berggarten-hannover.de.
- Sito su i parchi di Hannover, hannover-park.de.
- Trasporto Pubblico Locale, gvh.de.
| Controllo di autorità | VIAF: (EN) 126622508 · LCCN: (EN) n79093323 · GND: (DE) 4023349-2 · BNF: (FR) cb11864270m (data) |
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