Costantino II di Grecia (1940 - )

Venduta per: $9.0
Info: https://www.ebay.com/itm/364833175647 2024-04-22
GERMANY (Empire) 1 Mark 1914 A - Silver 0.900 - Wilhelm II. - aUNC - 1738

Venduta per: $2.0
Info: https://www.ebay.com/itm/364833175594 2024-04-22
GERMANY (Empire) 1/2 Mark 1917 A - Silver 0.900 - Wilhelm II. - VF - 1737

Venduta per: $11.0
Info: https://www.ebay.com/itm/364833172353 2024-04-22
GERMANY (Third Reich) 1 Reichsmark 1937 A - Nickel - aUNC - 1697
Costantino II di Grecia (1940 - )from the Wikipedia
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Costantino II
Costantino II di Grecia
Costantino II di Grecia
Re di Grecia
Stemma
In carica 1964-1974
Predecessore Paolo I di Grecia
Erede Paolo
Nascita Psychiko, 2 giugno 1940
Casa reale Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg
Padre Paolo di Grecia
Madre Federica di Hannover
Consorte Anna Maria di Danimarca
Figli Alessia
Paolo
Nicola
Teodora
Filippo

Costantino II di Grecia (Psychiko, 2 giugno 1940) è stato Re di Grecia dal 6 marzo 1964 al 24 luglio 1974.

Costantino di Grecia
Dati biografici
Nazionalità Grecia Grecia
Vela Sailing pictogram.svg
Palmarès
Giochi olimpici 1 0 0
Per maggiori dettagli vedi qui
Statistiche aggiornate all'11 gennaio 2011

Conosciuto anche come Costantino XIII come continuazione degli imperatori bizantini, visto che l'ultimo imperatore fu Costantino XI Paleologo e il nonno di Costantino II, Costantino I, aveva preso il nome di Costantino XII.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Costantino di Grecia è il secondogenito e unico figlio maschio di Paolo e Federica di Hannover. Diciannove mesi prima della sua nascita era venuta al mondo Sofia (la futura consorte di Juan Carlos I di Spagna) e nel maggio del 1942 nasce Irene.
Costantino ha appena un anno quando la Grecia viene invasa dalle truppe tedesche ed è costretto a vivere l’esperienza dell’esilio prima in Egitto e poi in Sudafrica. Torna in Grecia nel 1945 e due anni dopo diviene erede al trono in seguito alla morte di Giorgio II e alla proclamazione del padre come re.

Costantino è stato educato come si conveniva ad un erede al trono. Frequentò scuole preparatorie e college importanti, ottenendo risultati brillanti. Frequentò inoltre la Scuola Speciale d'Armi della NATO in Germania. Costantino era molto versato anche negli sport; infatti nel 1960 partecipò alle Olimpiadi di Roma, vincendo la medaglia d'oro nella vela (classe Dragoni).

Il 6 marzo del 1964 il padre muore e Costantino, all'età di 24 anni, sale sul trono greco. Nel settembre dello stesso anno sposa la principessa danese Anna Maria, figlia di Federico IX di Danimarca, appena diciottenne.

Nel 1967 una dittatura militare si impadronisce del potere e dopo alterne vicende Costantino e la famiglia sono costretti a prendere la via dell’esilio, che li porta prima a Roma, poi - per un breve periodo - nella terra natia della regina Anna Maria, la Danimarca, ed infine a Londra. Nel 2013 la coppia si trasferì a Porto Heli, Grecia.[1]

Figli e discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Costantino e la moglie Anna Maria hanno cinque figli:

  • la Principessa Alessia, nata a Corfù il 10 luglio 1965;
  • il Principe ereditario Paolo, nato ad Atene il 20 maggio 1967;
  • il Principe Nicola, nato a Roma il 1º ottobre 1969;
  • la Principessa Teodora, nata a Londra il 9 giugno 1983;
  • il Principe Filippo, nato a Londra il 26 aprile 1986.

Costantino ed Annamaria hanno 7 nipoti, figli dei 2 figli maggiori Alessia e Paolo ed amano trascorrere molto tempo con loro: Alessia, sposata con l'architetto spagnolo Carlos Morales y Quintana, vive a Barcellona ed ha 3 figli: Arrietta, nata il 24 febbraio 2002, Annamaria nata il 15 maggio 2003 e Carlos nato il 30 luglio 2005.
Il Principe ereditario Paolo si è sposato nel luglio del 1995 con Marie-Chantal Miller, ricca ereditiera americana che gli ha dato quattro figli: i primi 3 sono nati a New York (la Principessa Maria-Olimpia il 25 luglio 1996, il Principe Costantino-Alessio il 29 ottobre 1998 e il Principe Achileas-Andreas il 12 agosto 2000) dove la famiglia ha vissuto fino al 2003, anno in cui si sono trasferiti in Inghilterra, a Londra, e qui è venuto alla luce l'ultimogenito Odysseus Kimon, il 17 settembre 2004.

Albero genealogico[modifica | modifica wikitesto]

Costantino II di Grecia Padre:
Paolo I di Grecia
Nonno paterno:
Costantino I di Grecia
Bisnonno paterno:
Giorgio I di Grecia
Trisnonno paterno:
Cristiano IX di Danimarca
Trisnonna paterna:
Luisa d'Assia-Kassel
Bisnonna paterna:
Olga Konstantinovna Romanova
Trisnonno paterno:
Konstantin Nicolaevič Romanov
Trisnonna paterna:
Alessandra di Sassonia-Altenburg
Nonna paterna:
Sofia di Prussia
Bisnonno paterno:
Federico III di Germania
Trisnonno paterno:
Guglielmo I di Germania
Trisnonna paterna:
Augusta di Sassonia-Weimar-Eisenach
Bisnonna paterna:
Vittoria di Sassonia-Coburgo-Gotha
Trisnonno paterno:
Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha
Trisnonna paterna:
Vittoria del Regno Unito
Madre:
Federica di Hannover
Nonno materno:
Ernesto Augusto III di Brunswick
Bisnonno materno:
Ernesto Augusto, duca di Cumberland
Trisnonno materno:
Giorgio V di Hannover
Trisnonna materna:
Maria di Sassonia-Altenburg
Bisnonna materna:
Thyra di Danimarca
Trisnonno materno:
Cristiano IX di Danimarca
Trisnonna materna:
Luisa d'Assia-Kassel
Nonna materna:
Vittoria Luisa di Prussia
Bisnonno materno:
Guglielmo II di Germania
Trisnonno materno:
Federico III di Germania
Trisnonna materna:
Vittoria di Sassonia-Coburgo-Gotha
Bisnonna materna:
Augusta Vittoria di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Augustenburg
Trisnonno materno:
Federico VIII di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Augustenburg
Trisnonna materna:
Adelaide di Hohenlohe-Langenburg

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze greche[modifica | modifica wikitesto]

Gran Maestro e Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine del Salvatore - nastrino per uniforme ordinaria Gran Maestro e Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine del Salvatore
— 1958
Gran Maestro dell'Ordine di Giorgio I - nastrino per uniforme ordinaria Gran Maestro dell'Ordine di Giorgio I
Gran Maestro e Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine della Fenice - nastrino per uniforme ordinaria Gran Maestro e Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine della Fenice
— 1950
Gran Maestro dell'Ordine di Beneficenza - nastrino per uniforme ordinaria Gran Maestro dell'Ordine di Beneficenza
Gran Maestro dell'Ordine di San Giorgio e San Costantino - nastrino per uniforme ordinaria Gran Maestro dell'Ordine di San Giorgio e San Costantino
Gran Maestro dell'Ordine di Sant'Olga e Santa Sofia - nastrino per uniforme ordinaria Gran Maestro dell'Ordine di Sant'Olga e Santa Sofia

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere di Gran Croce di Giustizia del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio (Casa di Borbone-Due Sicilie) - nastrino per uniforme ordinaria Cavaliere di Gran Croce di Giustizia del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio (Casa di Borbone-Due Sicilie)
— 1962
Cavaliere dell'Ordine Supremo della Santissima Annunziata (Casa Savoia) - nastrino per uniforme ordinaria Cavaliere dell'Ordine Supremo della Santissima Annunziata (Casa Savoia)
— 1964
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro (Casa Savoia) - nastrino per uniforme ordinaria Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro (Casa Savoia)
— 1964
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine della Corona d'Italia (Casa Savoia) - nastrino per uniforme ordinaria Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine della Corona d'Italia (Casa Savoia)
— 1964
Cavaliere dell'Ordine dell'Elefante (Danimarca) - nastrino per uniforme ordinaria Cavaliere dell'Ordine dell'Elefante (Danimarca)
— 4 gennaio 1962
Gran Commendatore dell'Ordine del Dannebrog (Danimarca) - nastrino per uniforme ordinaria Gran Commendatore dell'Ordine del Dannebrog (Danimarca)
— 12 marzo 1964
Medaglia commemorativa per il 2500º anniversario dell'impero persiano (Impero d'Iran) - nastrino per uniforme ordinaria Medaglia commemorativa per il 2500º anniversario dell'impero persiano (Impero d'Iran)
— 14 ottobre 1971[2][3]
Cavaliere di Gran Croce decorato di Gran Cordone dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana (Italia) - nastrino per uniforme ordinaria Cavaliere di Gran Croce decorato di Gran Cordone dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana (Italia)
— 27 novembre 1962[4]
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine Reale Norvegese di Sant'Olav (Norvegia) - nastrino per uniforme ordinaria Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine Reale Norvegese di Sant'Olav (Norvegia)
— 1962
Cavaliere di Gran Croce con Collare dell'Ordine Reale Norvegese di Sant'Olav (Norvegia) - nastrino per uniforme ordinaria Cavaliere di Gran Croce con Collare dell'Ordine Reale Norvegese di Sant'Olav (Norvegia)
— 1964
Cavaliere dell'Ordine del Toson d'Oro (Spagna) - nastrino per uniforme ordinaria Cavaliere dell'Ordine del Toson d'Oro (Spagna)
— 1964
Cavaliere dell'Ordine dei Serafini (Svezia) - nastrino per uniforme ordinaria Cavaliere dell'Ordine dei Serafini (Svezia)
— 14 dicembre 1964

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Entrevista a Marie-Chantal de Grecia
  2. ^ Badraie
  3. ^ Badraie
  4. ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Re di Grecia Successore Royal Coat of Arms of Greece.svg
Paolo I 1964-1974 Terza Repubblica Ellenica


Controllo di autorità VIAF: 77248674 · LCCN: n85120943 · GND: 124462243